Gli idranti a muro devono essere conformi alla norma UNI EN 671-2, che stabilisce requisiti specifici per questi dispositivi utilizzati per la lotta antincendio. Ecco alcuni punti importanti da considerare:
Conformità alla norma UNI EN 671-2: Gli idranti a muro devono rispettare i requisiti tecnici e le caratteristiche di progettazione definiti da questa norma europea, che riguarda le prestazioni e la sicurezza degli idranti stessi.
Permanente connessione alle attrezzature: Le attrezzature come le lance erogatrici devono essere permanentemente collegate alla valvola di intercettazione, secondo quanto prescritto dalla norma UNI 10779 (punto 6.4.3). Questo assicura che l’attrezzatura sia pronta all’uso e facilmente accessibile in caso di emergenza.
Norme specifiche di prodotto:
– Raccordi per le tubazioni UNI 804: Questi raccordi devono essere utilizzati per garantire una corretta connessione e tenuta delle tubazioni antincendio.
– Tubazioni antincendio DN 45 UNI EN 14540: Le tubazioni devono rispettare questa normativa europea per quanto riguarda le loro dimensioni e le caratteristiche di costruzione.
– Legatura tubazioni UNI 7422: Normativa che specifica le modalità per fissare e proteggere le tubazioni antincendio.
– Lancia erogatrice conforme UNI EN 671-2: Deve consentire varie regolazioni del getto, come chiusura, getto frazionato e getto pieno, come specificato nella norma UNI EN 671-2.
– Cassette prive di spigoli taglienti: Le cassette di contenimento delle attrezzature devono essere progettate in modo da non presentare rischi di danneggiamento delle attrezzature o lesioni agli utilizzatori.
– Utilizzo esclusivo di KIT CE dal 23.04.2004: A partire da questa data, è obbligatorio utilizzare solo kit conformi alla marcatura CE, identificati adeguatamente da una targhetta di conformità.
Questi requisiti mirano a garantire che gli idranti a muro siano installati e mantenuti secondo standard elevati di sicurezza e funzionalità, fondamentali per la protezione contro gli incendi nelle strutture.