La valutazione del rischio incendio è un’analisi di tutti i fattori potenziali di pericolo di incendio all’interno di un’azienda. Deve essere effettuata dal Datore di Lavoro e confluisce nel più ampio Documento di Valutazione dei Rischi, DVR: un documento obbligatorio per tutte le imprese con almeno un dipendente.
Con l’entrata in vigore del DM del 3 Settembre 2021, dal 2022 le attività sono classificate in rischio incendio basso e non basso.
Le prime, a rischio basso, applicano norme di prevenzione che fanno capo proprio al DM citato, noto anche come Minicodice.
Le attività che rientrano nell’Allegato I del DPR 151/2011 seguono il Codice Prevenzione Incendi.
I parametri che hanno permesso di classificare le attività più o meno a rischio non sono legati solo ai materiali manipolati e alle lavorazioni eseguite in azienda, ma anche agli arredi, alla quantità di persone presenti nelle aree operative, alle caratteristiche degli edifici ecc.
La valutazione del rischio incendio spetta in modo specifico al professionista incaricato dal datore di lavoro, come spieghiamo di seguito
Valutazione rischio incendio: come si fa
La metodologia di valutazione del rischio proposta dal Codice di prevenzione incendi si basa sui seguenti aspetti:
1. individuazione dei pericoli d’incendio: ad esempio le possibili sorgenti di innesco, materiali combustibili o infiammabili, lavorazioni pericolose ai fini dell’incendio e dell’esplosione, carico di incendio
2. descrizione del contesto e dell’ambiente nei quali i pericoli sono inseriti;
3. determinazione di quantità e tipologia degli occupanti esposti al rischio d’ incendio: i profili di rischio individuati nel Codice si basano proprio sulle “caratteristiche” degli occupanti di quella attività, quindi se hanno o meno familiarità con l’edificio oppure se possono trovarsi in stato di veglia o di sonno (vedi ad esempio un hotel o struttura ricettiva);
5. valutazione qualitativa o quantitativa delle conseguenze dell’incendio su occupanti, beni ed ambiente;
6. individuazione delle misure preventive che possano rimuovere o ridurre i pericoli che determinano rischi significativi.
Questa metodologia è stata anche ripresa integralmente anche dal Minicodice.
Fatta tale valutazione, si procede poi assegnando i profili di rischio Rvita, Rbeni, Rambiente per quella attività.
Sulla base dei profili di rischio così definiti, il progettista applica un’adeguata strategia composta da misure antincendio di prevenzione, di protezione e gestionali con l’obiettivo di ridurre il rischio di incendio valutato.
Nel fare ciò, il Codice fornisce un approccio prestazionale piuttosto che prescrittivo, dando al professionista maggiore flessibilità e possibilità di manovra nelle scelte da fare.
Tra le varie misure di protezione applicabili per ridurre il rischio di incendio ci sono anche i sistemi di sicurezza antincendio, tra cui estintori, porte tagliafuoco, reti idranti, sistemi EVAC, sistemi di rilevazione e allarme incendi, ecc.
Consulenza per la valutazione rischi incendi
Una notizia positiva per le attività con rischio maggiore è proprio l’introduzione del nuovo Codice Protezione Incendi, che è meno prescrittivo e punta invece ad una maggiore efficacia. Il Datore di Lavoro gode di più flessibilità nelle scelte di mitigazione del rischio e così può ottenere risultati migliori: un approccio in linea con le normative europee e internazionali.
Inoltre le aziende ad alto rischio hanno la chance di affidarsi ad un tecnico professionista antincendio: è una figura qualificata, che possiede competenze teoriche, normative e pratiche per elaborare la strategia antincendio e ottenere la certificazione CPI dal Corpo dei Vigili del Fuoco (nei casi in cui è obbligatoria). Rispetto al datore di lavoro che è il responsabile della sicurezza in azienda, il professionista antincendio si colloca come un consulente esterno esperto.
In virtù delle sue competenze, il datore può avvalersi della sua consulenza per compilare la valutazione rischi incendi in maniera efficace e a norma di legge ed individuare i sistemi di sicurezza antincendio e i dispositivi di protezione più adeguati.
I sistemi di sicurezza antincendio più idonei per la tua attività
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